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Sede UE, immagine tratta da www.trentinoagricoltura.it

Il genoma editing è la più interessante tra le nuove tecniche di miglioramento genetico.

A favore della tecnica genome editing e del via libera da parte dell’Unione Europea, si è pronunciato l’europarlamentare altoatesino Herbert Dorfman, introducendo in video conferenza il convegno sulla viticoltura integrata volontaria promosso dal Consorzio vini trentini. Dorfman ha sollecitato la Fondazione Mach a proseguire nella ricerca di laboratorio, in attesa che venga liberalizzato il trasferimento delle piante migliorate con la tecnica del genome editing in pieno campo. Il genoma editing è la più interessante tra le nuove tecniche di miglioramento genetico. In breve: il gene che codifica il carattere desiderato (resistenza) viene modificato senza spostarlo dalla sua posizione naturale nel genoma. La pianta ottenuta non è OGM, cioè è identica alla pianta di partenza, esclusa la mutazione indotta.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2017-04-11 19:08


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