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Si tratta di una specie invasiva importata 15 anni fa dall’Africa.
La coltivazione di gerani da parte delle aziende floricole ma anche di privati, è in forte regressione. La causa è rappresentata dai danni provocati dalla bega africana. Si tratta di una specie invasiva importata 15 anni fa dall’Africa. Le larve compaiono nel mese di luglio e aggrediscono voracemente boccioli e infiorescenze. Penetrano anche nei fusti della pianta. Le farfalline generatrici sono piccole, di colore scuro e quindi non si vedono facilmente.
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2017-05-18 21:23
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