News

Minore complessità per i vini bianchi, maggiore leggerezza di corpo per i rossi

L’enologo Anselmo Martini, responsabile qualità dei vini di Cavit, dispone, a 5 mesi di distanza dalla vendemmia 2014, di elementi oggettivi per valutare i vini. Premesso che l’andamento climatico ha determinato una delle vendemmie più difficili della sua carriera presso Cavit, Martini distingue nettamente i vini bianchi dai rossi. Nonostante la vendemmia a mano che consente di conferire uve pulite, i vini bianchi hanno richiesto accorgimenti speciali in fase di vinificazione, quali la pulizia più rapida possibile dalle parti solide del mosto. La qualità ottenuta è discreta per i vini aromatici tipo il Traminer. Buona per Muller Thurgau e Sauvignon bianco. Comune a tutti i vini bianchi una minore complessità. I rossi presentano in generale una maggiore leggerezza di corpo, molti devono ancora ultimare la fermentazione naturale o indotta tramite l’aggiunta di batteri selezionati.
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2015-01-28 16:01


Condividere