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Esiti del mal tempo, ©foto n.e. - PAT

I proprietari hanno già provveduto alla potatura dei rami compromessi e all’eliminazione dei castagni stroncati o divelti e quindi non recuperabili.

La tromba d’aria del 6 agosto ha danneggiato gravemente 250 castagni ultracentenari, compresi nella comunità arborea di 3.000 soggetti presenti nella zona di Castione.

cancro cicatrizzante del castagno, immagine tratta dalla rivista Terra Trentina n. 10_2002

Fulvio Viesi, presidente dell’Associazione Produttori di marroni, del rinomato centro castanicolo che si trova a pochi chilometri da Brentonico, riferisce con orgoglio che i proprietari hanno già provveduto alla potatura dei rami compromessi e all’eliminazione dei castagni stroncati o divelti e quindi non recuperabili. Le ampie superfici di taglio sono state accuratamente ricoperte di mastice isolante e di prodotto a base di rame per evitare l’ingresso di spore del cancro, micidiale fungo del legno.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2017-08-25 09:48


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