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08/03/2017

Impianti irrigui finanziati dal Piano di Sviluppo Nazionale.

Anche il Consorzio Trentino di Bonifica è stato invitato dall’Associazione Nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue, in sigla ANBI, a partecipare al bando previsto dal Piano di sviluppo nazionale per la realizzazione di opere di irrigazione in territori sprovvisti o carenti di impianti. La somma di 291 milioni di euro è stata ripartita fra tutte le regioni italiane. Le linee guida prevedono l’allestimento di impianti di irrigazione a goccia, finanziati al 100%, che arrivano fino al cancello dell’azienda. Il resto è a carico del proprietario. I dirigenti del Consorzio trentino di bonifica stanno incontrando i rappresentanti delle comunità agricole presenti nel territorio di competenza per sondare la disponibilità a realizzare impianti separati, secondo un modello uniforme fatto predisporre dal Consorzio. La scadenza per presentare eventuali progetti esecutivi è prevista per il 30 giugno 2017. L’ammontare degli investimenti è compreso fra 2 e 20 milioni di euro. Allo stesso bando parteciperanno, in sede separata, anche i Consorzi irrigui della Val di Non rappresentati da un Consorzio di secondo grado che è in fase di costituzione.

Sergio Ferrari