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Mele delicius, immagine tratta dalla pubblicazione Terratrentina novembre_dicembre 2012

Notizie raccolte in Val di Non da addetti al settore completano il quadro con riferimenti solo parzialmente positivi.

Un recente comunicato di Assomela riguardante la giacenza di mele e le quantità vendute fino al 1° di marzo, riferisce fatti e numeri confortanti. La quantità di mele rimaste da vendere è più o meno la stessa dello scorso anno. Il resoconto tiene conto solo delle quantità vendute o ancora da vendere rilevate presso tutte le Op frutticole aderenti a Melinda. In realtà il riferimento riguarda quasi esclusivamente il Trentino Alto-Adige che sottende l’80% delle mele prodotte in Italia. Il comunicato parla solo genericamente di prezzi realizzati. Notizie raccolte in Val di Non da addetti al settore completano il quadro con riferimenti solo parzialmente positivi. E’ stata venduta bene la Gala, spunta buoni prezzi la Renetta Canada, la Stark  ha fatto registrare una produzione di 4.000 vagoni e qualche partita era scarsa di pezzatura. Si sta concludendo la vendita della Fuji di secondo stacco che manca di colore. Andrà meglio con la Fuji di prima raccolta perché dotata di colore. La maggiore quantità in giacenza è rappresentata dalla Golden Delicious, per la quale si praticano prezzi diversificati e non sempre corrispondenti all’effettiva qualità. Ciò a causa della necessità di rispettare il programma settimanale di vendita.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2016-03-30 20:45


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