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Esemplare di cimice asiatica, foto di Valerio Mazzoni tratta dalla brochure illustrativa

La specie è molto mobile e si sposta di continuo in cerca di nuovo spazio e cibo. 

La cimice asiatica è presente in tutte le zone del Trentino, anche se il numero degli esemplari rinvenuti è molto ridotto e la superficie occupata risulta minima. Lo afferma, Gino Angeli, responsabile dell’Unità difesa delle piante della Fondazione Mach. La specie è molto mobile e si sposta di continuo in cerca di nuovo spazio e cibo. Angeli fa presente che l’insetto è stato rinvenuto in Emilia Romagna nel 2012 e si è reso responsabile di danni anche molto gravi soprattutto su pero. In Svizzera la cimice asiatica è presente dal 2004, ma i danni sono molto contenuti o addirittura assenti. L’affinità climatica e ambientale del Trentino con il territorio elvetico, potrebbe significare ridotta possibilità di danno. L’anno in corso servirà da verifica.

Sergio Ferrari

NB: la foto è stata tratta dalla brochure illustrativa sulla cimice asiatica, redatta dall’ Ufficio Fitosanitario della Provincia di Trento in collaborazione con la Fondazione Mach, reperibile nello spazio altre pubblicazioni di questo portale

Ultimo aggiornamento: 2017-04-24 10:46


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