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La cimatura delle barbatelle si esegue nel mese di luglio, per favorire la formazione di legno e lo sviluppo delle radici.
Nello Cainelli è decano dei vivaisti viticoli trentini e da qualche anno ha trasferito nel Veneto la coltivazione delle barbatelle. Conclusa la consegna del materiale vivaistico prodotto nella stagione 2016, il lavoro si concentra sugli interventi agronomici e di difesa fitosanitaria. L’irrigazione è affidata a manichette interrate e si fa funzionare ogni 8-10 giorni. Tra i fitofagi da controllare il primo posto è occupato dalle cicaline. La cimatura delle barbatelle si esegue nel mese di luglio, per favorire la formazione di legno e lo sviluppo delle radici. La stagione si concluderà con l’impegnativo lavoro di svellimento e prima lavorazione delle barbatelle.
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2017-07-12 06:19
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