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Esemplare di ape su fiore di tarassaco, immagine tratta dalla pubblicazione Terratrentina dicembre 2015

Il tecnologo della Fondazione Mach propone di porre attenzione anche allo stato vegetativo delle erbe sottostanti alle piante da frutto.

 

I messaggi ai frutticoltori trentini diffusi nel periodo primaverile ripetono il divieto di eseguire trattamenti fitosanitari con prodotti dannosi alle api quando le piante, meli in particolare, sono in fioritura. Alberto Dorigoni, tecnologo della Fondazione Mach che lavora nei frutteti sperimentali Maso delle Parti di Mezzolombardo e Maso Maiano di Cles, propone un comportamento più restrittivo che definisce di tipo integrato. Non basta evitare l’uso di insetticidi sulle chiome in fiore. Bisogna porre attenzione allo stato vegetativo delle erbe sottostanti. Quando sotto le piante arboree fioriscono tarassaco, lamium e veronica, bisogna intervenire prima con mezzo meccanico per ridurre parzialmente l’altezza dell’erba. Il diserbante si potrà usare in seguito. Qualche frutticoltore obietta che intervenire con mezzo meccanico sulla fila mette a rischio l’incolumità delle piante da frutto e degli erogatori dell’acqua irrigua.

Sergio Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2016-04-13 16:06


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