News

Mele bio: confronto fra Trento e Bolzano. (foto n.e. PAT)

In Val di Non la frutticoltura biologica è concentrata in 4 biodistretti, nei quali operano singolarmente 30-40 produttori. 

I produttori di mele del Trentino Alto-Adige stanno accelerando sul fronte della produzione biologica. Tra qualche anno la provincia di Bolzano, arriverà a 100 mila tonnellate fra VIP e VOG, mentre in Trentino Melindapunta a 15.000 tonnellate e la Società frutticoltori trentini a circa 14.000. In Val di Non la frutticoltura biologica è concentrata in 4 biodistretti, nei quali operano singolarmente 30-40 produttori. La superficie interessata complessivamente è di 80 ettari, che diventeranno 310 nella stagione 2020-2021. La SFTpuò contare su 140 ettari, ma una volta completata la conversione si arriverà a 300 ettari. Una parte di questa superficie pari a 60 ettari sarà dedicata al biodinamico.

 

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2019-11-26 12:02


Condividere