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Particolare di giovane melo, foto © n.e. di proprietà del Servizio Politiche Sviluppo Rurale - PAT

Esperti interpellati hanno formulato diagnosi diverse. 

I tecnici frutticoli del Centro per il Trasferimento tecnologico della FEM si stanno occupando di una forma inconsueta di moria di piante di melo, di età compresa tra 1 e 7 anni. A differenza del declino lento che si riscontrava negli anni scorsi ed era attribuito a stanchezza del terreno, il nuovo quadro sintomatico è caratterizzato da cedimento repentino della pianta. Esperti interpellati hanno formulato diagnosi diverse. Un patologo vegetale dell’Università di Bologna ha fornito la seguente ipotesi: un autunno caldo prolunga il ciclo vegetativo e induce una produzione elevata di ormoni del gruppo delle gibberelline che alzano il punto di congelamento della linfa. Un periodo anche breve di freddo, è sufficiente per provocare la morte della pianta. E’ in corso un rilevamento delle piante morte nel modo descritto. Pare che non si vada oltre lo 0,5% delle piante monitorate.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2017-05-25 00:12


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