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Non fa danni la tignola degli olivi. (foto n.e. PAT)

L’insetto da tenere sotto controllo in fase di fioritura è la tignola (prays oleellus) che sviluppa due generazioni.

La fioritura degli olivi nel Basso Sarca e nell’entroterra del lago di Garda è iniziata a fine maggio. Il clima caldo umido, dice Franco Michelotti, tecnico FEM, è favorevole allo sviluppo e alla impollinazione delle infiorescenze denominate mignole. Il carico attualmente appare abbondante, ma non consente di fare previsioni attendibili sulla quantità finale di olive. Il volo della mosca olearia è ridotto. L’insetto da tenere sotto controllo in fase di fioritura è la tignola (prays oleellus) che sviluppa due generazioni. La prima in fioritura, la seconda a carico delle olive in fase di sviluppo. Nel mese di settembre, le larve entrano nell’oliva provocando la cascola. Soprattutto sulla varietà Casaliva. Contro la prima generazione non serve intervenire.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-06-13 15:50


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