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Moria e diagnosi risalgono alla seconda metà della stagione 2016.
La morte di alcune famiglie di api, causata da un batterio denominato nosema ceranae, che si è verificata nel 2016, è passata sotto silenzio, perché la direzione dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie sezione di Trento, non ha pubblicizzato la diagnosi di una malattia mai riscontrata in precedenza nel Trentino. Nella nostra provincia, infatti si conosce da tempo il nosema apis. Moria e diagnosi risalgono alla seconda metà della stagione 2016. Quest’anno sono previsti sopralluoghi di controllo. Il nosema ceranae manifesta i suoi effetti letali alla fine della stagione. Le api colpite affrontano l’inverno debilitate e soccombono inevitabilmente.
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2017-06-28 13:44
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