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Nuove norme sui reflui di stalla. (foto n.e. - PAT)

In fase di recepimento si dovranno applicare le tabelle fissate dal Ministero.

L’Ufficio tecnico per l’agricoltura di montagna della provincia di Trento sta fornendo agli uffici agricoli periferici e ai centri autorizzati di assistenza amministrativa (CAA) la modulistica che servirà per assolvere alle incombenze burocratiche richieste dalla delibera della Giunta provinciale del 24 agosto 2018, riguardante la distribuzione in campo dei reflui di stalla di tutti i tipi di allevamento. La delibera ha recepito le linee guida di un decreto ministeriale pari oggetto emanato il 2 febbraio 2016. Il parametro di riferimento è rappresentato dal rapporto kg. di azoto per ettaro di superficie. In fase di recepimento si dovranno applicare le tabelle fissate dal Ministero. Tenendo conto però delle condizioni ambientali del Trentino. Il limite del 10% di pendenza per evitare il ruscellamento è escluso per deroga, essendo l’intero territorio considerato di montagna.

 

Sergio Ferrari

approfondimenti al link:

http://www.trentinoagricoltura.it/Trentino-Agricoltura/Settori2/Zootecnia/Effluenti-zootecnici-utilizzo-agronomico 

 

Ultimo aggiornamento: 2019-02-20 16:29


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