News

Peperoncini al MUSE.

Nelle aiuole curate da Costantino Bonomi e collaboratori, si coltivano peperoncini di diversa provenienza geografica.

E’ nata da un incontro tra Maurizio Zanghielli, presidente dell’Associazione peperoncino trentino e Michele Lanzingher, direttore del MUSE di Trento, l’idea di allestire negli orti del Museo delle Scienze, l’ortaggio noto e apprezzato per la piccantezza del frutto. Maurizio Zanghielli, che è anche presidente della FTBio, cui aderiscono 120 aziende biologiche e biodinamiche del Trentino, tiene a precisare che c’è una differenza di fondo fra la coltivazione del peperoncino in Vallagarina, a scopo produttivo e di vendita, e quella fatta all’interno del MUSE.

Peperoncini al MUSE.

Peperoncini

La seconda ha finalità informative e didattiche per il pubblico. Nelle aiuole curate da Costantino Bonomi e collaboratori, si coltivano peperoncini di diversa provenienza geografica. Rigorosamente distribuiti ed evidenziati in base a origine geografica, colore, forma e piccantezza del frutto.

Sergio Ferrari

l'immagine ritrae varietà di peperoncini, è tratta dalla rivista PAT gratuita "Terra Trentina"n. 5_2012

Ultimo aggiornamento: 2018-07-25 21:16


Condividere