News

03/03/2016

Peperoncino Trentino richiede impegno

L’Associazione Peperoncino Trentino coordinata dal perito agrario Antonio Girardelli sta guadagnando proseliti anche fuori dalla Vallagarina. Non tutti gli interessati si rendono però conto della preparazione tecnica e dell’impegno richiesto per realizzare da soli o con l’appoggio dell’associazione l’intera filiera. Essa comprende, oltre al periodo di coltivazione anche la raccolta, l’essiccazione e la trasformazione artigianale del prodotto fresco. Quest’anno i promotori vorrebbero coprire con i trapianti una superficie complessiva di 1 ettaro per arrivare a produrre 30 q.li di peperoncino fresco. La coltivazione delle piantine è affidata ad un vivaio specializzato di Pomarolo. Nella piana di Pannone saranno coltivate varietà provenienti dalle Ande.
Sergio Ferrari