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Peronospora su semezale, immagine tratta dalla rivista Terra Trentina luglio_agosto 2013

Il numero di macchie d’olio sulle foglie, con rametti di muffa effusa sulla pagina inferiore, varia notevolmente da una zona all’altra.

Le piogge del 14 e del 22 maggio che si possono definire “temporali anomali”, per la differente quantità di acqua caduta anche in zone vicine, hanno favorito lo sviluppo di infezioni di peronospora. Il numero di macchie d’olio sulle foglie, con rametti di muffa effusa sulla pagina inferiore, varia notevolmente da una zona all’altra. La situazione non è, però, neppure lontanamente paragonabile a quella dello scorso anno. Nei vigneti che aderiscono al progetto SQNPI, nei quali si applica il disciplinare di produzione integrata volontaria superiore, proposto dal Consorzio vini trentini, si eseguono trattamenti preventivi con dosi di rame ridotte.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2017-06-13 23:51


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