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Pochi ciliegi per paura della drosophila

La cooperativa Sant’Orsola ha raccolto finora ordinazioni per 6-7 mila piante

 

Il tecnico Sergio Franchini, che segue la coltivazione di questa specie da frutto soprattutto nella versione più moderna fatta con piante a taglia bassa e copertura antipioggia, riferisce che anche in Val di Non 5 frutticoltori soci di Melinda hanno deciso di piantare lo stesso tipo di ciliegi su una superficie complessiva di 3 ettari. La dimensione dei nuovi impianti potrebbe aumentare su tutto il territorio provinciale, se si potrà estendere a tutti gli impianti bassi l’uso di reti anti insetto per il contenimento della Drosophila suzukii.
 
S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2015-04-16 15:24


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