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Rami di olivo per la festa delle Palme

Sono solitamente succhioni nati nell’anno precedente

Le parrocchie del Trentino si rivolgono ogni anno ad olivicoltori dell’Alto Garda per assicurarsi la disponibilità di rami di olivo da benedire e distribuire la domenica delle Palme. Il punto di appoggio è di solito convalidato da consuetudine antica. I rami tagliati ancora prima che cominci la potatura degli olivi sono rappresentati solitamente da succhioni nati nell’anno precedente. Si dovrebbero chiamare così e non polloni come usano indicarli gli olivicoltori. Polloni sono infatti piante nate da gemme della radice o della corona basale. A prescindere dal nome, sono rami che porterebbero olive solo dopo 2-3 anni.
 
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2016-02-17 14:51


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