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12/01/2017

Ripristinata l’esca anticoaugulante per arvicole.

La mancanza di neve facilita la scoperta dei fori di uscita in superficie delle arvicole che arrecano danni alle radici delle giovani piante di melo. Il Ministero della sanità ha accolto, nel frattempo, la richiesta di autorizzazione provvisoria all’utilizzo di un prodotto anticoagulante specifico già conosciuto dai frutticoltori. Il prodotto già formulato sotto forma di esca si vende in bustine e deve essere introdotto nelle gallerie evitando il contatto diretto con le mani. Si deve inoltre evitare con adeguata protezione che l’esca venga assunta da persone inesperte e da animali.

Sergio Ferrari