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Scopazzi sopra la media in Alta val di Non

La zona più colpita si trova nel comune catastale di Castelfondo

Il controllo a tappeto eseguito su 10 ettari di frutteto dei 60 che fanno capo alla cooperativa Sabac di Brez ha rivelato la presenza di un numero di piante di melo colpite da scopazzi dieci volte superiore al dato medio del monitoraggio eseguito dalla Fondazione Mach su tutta la Val di Non. La zona più colpita si trova nel comune catastale di Castelfondo, dove il numero di piante di età superiore a 20 anni colpite dalla malattia raggiunge il 35% e quello delle piante giovani è pari al 4%. Due le ipotesi per spiegare l’elevato grado di infezione: la mancata estirpazione delle piante ammalate negli anni scorsi e la presenza di 100 ettari di prati permanenti nei quali troverebbero rifugio temporaneo le psille vettrici del micoplasma quando si trattano i frutteti.
 
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2015-11-27 11:06


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