News

Siti da riproduzione della trota marmorata

Tipo di fondale, profondità e velocità dell’acqua sono i parametri valutati

L’ittiologo Leonardo Pontalti dell’ufficio caccia e pesca del Servizio foreste e fauna della Provincia di Trento, è impegnato da 2 anni in una prova di adattamento alla riproduzione di esemplari di trota portati in siti ritenuti ottimali che l’esperto ha riscontrato in alcuni tratti di un affluente dell’Avisio. I siti individuati hanno le seguenti caratteristiche: fondo composto da ghiaia grossa di 2-8 cm. , profondità da 20 a 60 cm. , velocità dell’acqua 0,5 metri al secondo in fase di magra. In questi luoghi le fattrici di marmorata scavano il nido per deporvi le uova. L’esperimento ha già fatto nascere una prima generazione della specie. Unica difficoltà cui si dovrà porre rimedio: la trota marmorata, quando ha raggiunto una certa dimensione corporea, deve poter scendere o essere trasferita a valle.
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2015-02-11 14:24


Condividere