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L’accordo è in fase di applicazione

Risale al 2014 la sottoscrizione di una convenzione tra la Fondazione Mach di S. Michele e il Centro di sperimentazione agraria e forestale di Laimburg per affrontare di comune accordo e con la stessa procedura d’indagine alcune ricerche riguardanti il mal degli scopazzi del melo. L’accordo riguardava in particolare la ricerca di vettori diversi dalle due specie di psilla, picta e melanoneura, nonché la funzione regolatrice di agenti microbici presenti nella linfa delle piante di melo e nell’intestino delle psille vettrici. L’accordo è in fase di applicazione. Era stato anche istituito un comitato paritetico per la messa a punto di progetti di ricerca in comune su altre tematiche attuali. La trattativa non ha avuto seguito. Rapporti di collaborazione tra Laimburg e Fondazione Mach sono in atto da anni, ma solo a livello di singoli ricercatori o gruppi di lavoro. E’ il caso dell’agricoltura biologica per la quale lo scambio d’informazioni e dati è consolidato.
Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2016-03-03 12:14


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