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Il fenomeno è stato notato sia in zone coltivate a frutteto della Val di Non sia nella piana pascoliva delle Viote sul monte Bondone.
Il terreno non gelato ha consentito alle talpe di procedere anche durante l’inverno nello scavo di nuove gallerie, con conseguente sollevamento di cumuli di terreno ben visibili in superficie. Il fenomeno è stato notato sia in zone coltivate a frutteto della Val di Non sia nella piana pascoliva delle Viote sul monte Bondone. I due siti hanno in comune la piena esposizione al sole e la scioltezza del terreno per carenza di argilla. Si tratta in entrambi i casi di una positiva dimostrazione di biodiversità.
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2017-01-18 17:14
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