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Torna l'interesse per la nocicoltura

Prenotate 600 piante di noce da vivaio per la prossima primavera

 

Si chiama Matteo Brocchetti il giovane di Bleggio Superiore che a fine ottobre ha concluso il corso di laurea breve all’Università di Padova discutendo una tesi sperimentale  sulla difesa delle noci dalla mosca denominata Ragolethis completa. Il lavoro è stato realizzato in collaborazione con il tecnico di zona Marino Gobber e con Luisa Mattedi del gruppo agricoltura biologica della Fondazione Edmund Mach di S. Michele. Matteo è figlio di Rodolfo Brocchetti che da anni promuove la valorizzazione della nocicoltura bleggiana nella triplice veste di presidente della cooperativa Copag di Dasindo, nocicoltore e vivaista. In zona sta tornando l’interesse per la coltivazione del noce; finora Rodolfo Brocchetti ha raccolto la prenotazione di 600 piante di noce da vivaio, varietà Lara e Franquette, da mettere a dimora nella prossima primavera.
S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2014-12-04 14:34


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