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Pescatore, immagine tratta dalla rivista Terra Trentina n. 6_2011

Lo afferma l’ittiologo Leonardo Pontalti, dell’Ufficio faunistico della Provincia di Trento.

Il rilascio minimo vitale, cioè la quantità di acqua, che i gestori di un corso d’acqua devono restituire a valle dopo l’utilizzo di una quantità concessa per l’irrigazione in agricoltura, assicura un elevato grado di vitalità biologica e di pulizia nei torrenti del Trentino. Lo afferma l’ittiologo Leonardo Pontalti, dell’Ufficio faunistico della Provincia di Trento. Una conferma viene dalla scelta di alcuni torrenti della Val di Sole da parte di una organizzazione internazionale, per lo svolgimento nel mese di giugno di quest’anno del Campionato Mondiale di pesca al lancio con esca artificiale. Il rilascio minimo negli ultimi 3 anni è stato elevato in misura significativa, non sempre gradita dagli agricoltori e dagli amministratori dei consorzi irrigui. Si esprime in litri d’acqua per km. quadrato di bacino imbrifero.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2017-02-17 10:26


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