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11/12/2019

Trote feconde dopo le piene.

Le trote presenti nei torrenti di montagna hanno ritardato la deposizione delle uova, a causa delle piene conseguenti alle abbondanti e ripetute piogge del mese di novembre. La violenza del flusso d’acqua, dice l’ittiologo Leonardo Pontalti, ha smosso la ghiaia fine, presente nei siti dell’alveo adatti ad ospitare le uova da fecondare, tramite il seme dei maschi che vivono negli stessi corsi d’acqua. Cessate le ondate di piena, le femmine hanno ripreso a deporre uova. Il periodo fertile si conclude con il mese di dicembre.

Sergio Ferrari

l'immagine pubblicata ritrae una trota marmorata ed è tratta dall'opuscolo "Manuale dell'aspirante pescatore"del Servizio Foreste e Fauna PAT