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Il progetto di collaborazione riguarda le Università di Bologna, Torino e Milano.
Nel corso della stagione 2016, i tecnici della Fondazione Mach che seguono il comportamento e la diffusione della Drosophila suzukii su ciliegie e piccoli frutti, procederanno al lancio in pieno campo di un parassitoide indigeno allevato dalla società Bioplanet. L’operazione rientra in un progetto di collaborazione con le Università di Bologna, Torino e Milano. Materiale biologico e modalità di lancio seguono un unico protocollo, pur tenendo conto delle situazioni climatiche e agronomiche delle diverse zone. I tecnici trentini hanno deciso di liberare il parassitoide, nella fascia circostante alle coltivazioni di mirtillo e/o di lampone e non all’interno degli impianti per evitare il contatto con i prodotti chimici usati per la difesa contro la Drosophila.
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2016-07-08 15:10
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