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11/12/2019

Vietato tagliare in bosco abeti di Natale.

E’ ancora in vigore il divieto di tagliare piccoli abeti, anche in boschi di proprietà privata, da utilizzare come alberi di Natale. La scelta si faceva in anticipo, rispetto al Natale e cadeva sugli abeti più belli e bene impalcati. Difficilmente la gente si accontentava di cimali, perché le piante vigorose crescevano a ritmo elevato, provocando un eccessivo distanziamento fra i palchi dei rami.

Fino a 20 anni fa il Servizio foreste e fauna, cedeva gratuitamente ai privati, un certo numero di abeti prelevati dai vivai. La multa per il taglio di un albero, costa quanto il prezzo di acquisto di un abete, proveniente da piantonaio. In Trentino è vietato anche il taglio di piante, o parti di pianta del buon augurio, quali: agrifoglio e pungitopo. Entrambe le specie crescono spontanee nei boschi di faggio esposti al sole della bassa Vallagarina. Il divieto non c’è per le stesse specie nei boschi del Veronese che confinano con il Trentino.

Sergio Ferrari