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20/11/2019

Viti affette da flavescenza dorata.

Le viti che, in occasione dei controlli eseguiti dai tecnici del gruppo Cavit, presentavano sintomi di flavescenza dorata, devono essere estirpate per evitare che la malattia si diffonda nel vigneto. L’agente della malattia è un micoplasma, che si trasmette tramite la puntura di una cicalina denominata scaphoideus titanus o cicalina americana. Contro questo insetto vettore si rendono talora, necessari interventi con insetticidi autorizzati. Non c’è correlazione tra numero di insetti vettori e viti sintomatiche.

Sergio Ferrari

l'immagine pubblicata ritrae una vite bianca affetta fa flavescenza dorata ed è tratta dalla rivista PAT "Terra Trentina"n. 2/2013