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Viti in vaso: meglio attendere l'autunno

Avranno così completato il ciclo vegetativo, più radici e innesto saldo

 

La Cooperativa vivai di Padergnone produrrà anche quest’anno solo 30.000 barbatelle in vaso da mettere a dimora tardivamente. La richiesta sarebbe stata più consistente e proveniva da viticoltori che devono utilizzare entro il 31 luglio i diritti d’impianto posseduti o acquistati da terzi o da viticoltori che non vogliono perdere un anno di produzione. Il tecnico della cooperativa Claudio Todeschini sconsiglia l’utilizzo di barbatelle in vaso. Vengono messe a dimora tardi, hanno poche radici e il punto di innesto è fragile. Meglio aspettare l’autunno e piantare barbatelle che avranno completato il ciclo vegetativo.
 
S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2015-04-23 13:56


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