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Le linee guida impartite da Cavit, rispettano il disciplinare di produzione integrata volontaria.
I primi due trattamenti alle viti, consigliati dai tecnici di Cavit,sono stati eseguiti il 19 e il 29 aprile. La miscela consigliata era a base di rame + 500 grammi di zolfo, aggiunta di fosfonato, per completare l’attività contro peronospora e oidio. Entrambi gli interventi sono stati eseguiti in previsione di una pioggia. Le linee guida impartite da Cavit, rispettano il disciplinare di produzione integrata volontaria, indicato con la sigla SQNPI e coinvolge i viticoltori soci delle cantine che aderiscono al progetto.
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2017-05-05 08:56
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