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Zanzara coreana nella zona di Povo

Preferisce zone collinari o montane adattandosi anche a temperature basse

La zanzara coreana proveniente dalla provincia di Belluno è stata riscontrata per la prima volta nella Bassa Valsugana. La scoperta del primo focolaio risale a 3 anni fa, ma l’insetto è arrivato ormai nella periferia della città di Trento, zona di Povo. La zanzara coreana, dice Annapaola Rizzoli che fa parte del gruppo di ricerca della FEM, è diversa per comportamento ed esigenze ambientali rispetto alla zanzara tigre; preferisce infatti zone collinari o montane adattandosi anche a temperature basse. Per la deposizione delle uova non utilizza acque stagnanti, ma sceglie invece acque pulite, possibilmente vicino a boschi. Potenzialmente potrebbe trasmettere all’uomo malattie da virus, per questo, a titolo preventivo e in condizioni di assoluto isolamento, ricercatori dell’Istituto zooprofilattico sperimentale di Padova eseguono prove di potenziale trasferimento dei virus ad animali cavia. Casi di infezione a carico dell’uomo sono per il momento assolutamente esclusi.
 
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2015-06-25 11:27


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