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La cantina Toblino di Sarche dedicherà attenzione all'appassimento di piccole partite di uva destinate a vini speciali.
La rinuncia a produrre vino santo da uve Nosiola della stagione 2017, non ha impedito agli enologi della cantina Toblino di Sarche, di dedicare specifica attenzione all’’appassimento in "vinsantaia" di piccole partite di uva di altre varietà, destinate a vini speciali.
Dall’uva Rebo si ottiene il vino “ELimarò”Con il Gold Traminer si fa un vino da vendemmia tardiva, che porta lo stesso nome.
La Nosiola appassita è invece destinata alla produzione del vino bianco "L’Ora"o "Lora"
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2017-11-02 13:39
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